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In Touch 2025: il valore dello Human Factor

In Touch 2025 H Factor

Bologna, martedì 24 Giugno 2025. 
 

Nello storico Palazzo De Rossi di Bologna si è svolta l’edizione 2025 di IN TOUCH, l’evento annuale dedicato alle risorse della Business Unit di Var Group che si occupa delle soluzioni SAP.  

Un appuntamento speciale che, per la prima volta, ha avuto l’obiettivo ambizioso di riunire oltre 500 persone attorno ad un tema centrale: The H Factor. In altre parole, si è insistito sul valore dell’elemento umano come forza trainante del futuro dell’azienda, che mai come in questo periodo di forte cambiamento all’interno di Var Group è un tema attuale e di straordinaria importanza. 

Ha aperto l’evento Fabio Falaschi, che ha anche concluso la mattinata con lo slogan “Many H Factors, One Company”, ribadendo quanto la forza della Business Unit risieda nelle diversità e competenze individuali che, insieme, danno vita a un’identità aziendale unificata e coesa

La Business Unit, infatti, nata dall’unione di sette aziende, tra cui Var One, Var BMS e Metisoft, si presenta ora come un’area strategica di affari con un fatturato di 73 milioni, oltre 1.650 clienti, 500 persone e una presenza capillare sul territorio italiano ed estero.  

Francesca Moriani, CEO di Var Group, ha portato la visione di un’organizzazione unita, con il messaggio “One Company, one for all”, mentre Martina Taddei ha illustrato le strategie del gruppo pensate per valorizzare e coinvolgere il capitale umano. Elisabetta Corsico e Manuela Checchia hanno evidenziato come la cultura inclusiva rappresenti una leva strategica per la crescita e l’innovazione, frutto di una co-creazione collettiva. 

La visione strategica è stata completata dagli interventi di Giulio Norici sulla business combination che lo ha visto recentemente coinvolto in prima persona e da Giammarco Menichini, Riccardo Brandinelli e Roberto Masciotta, leader dell’area commerciale, che hanno esplorato le strategie della Business Unit legate ad un portafoglio d’offerta variegato e completo

Erika Melissari ha infine introdotto al pubblico il modello di Open Organization: un cambio di paradigma organizzativo promosso da Moriani, con l’ausilio di Kopernicana, fondato su chiarezza, adattività, autorità distribuita e trasparenza. Una nuova organizzazione, che ha l’obiettivo di rendere più agile e collaborativa la struttura Var Group, e che diventerà parte integrante della vita lavorativa delle persone della BU dedicata alle soluzioni SAP.    

La seconda parte dell’evento ha riportato l’attenzione sul valore delle persone, sottolineando l’importanza del pensiero creativo e della componente emotiva in un contesto sempre più guidato da innovazione e tecnologie avanzate, tra cui l’Intelligenza Artificiale. 

Attraverso una serie di esercizi, i partecipanti sono stati coinvolti in una vera e propria "palestra creativa" per la mente, condotta da Sonia Regola e dal team MT&C. L’attività ha evidenziato quanto il fattore umano sia determinante nel dare significato e direzione alla molteplicità di output generati dall’AI. 

Il team building ha rafforzato un messaggio fondamentale: l’Intelligenza Artificiale è un potente alleato, ma è l’umanità a fare davvero la differenza – come ricordato anche dalla prof.ssa Maria Cristina Farioli